I tempi sono quelli che sono e la Barbie non si sente tanto bene. Il primo super-store della Mattel dedicato alla sua celebre bambola in Cina aveva aperto a Shanghai in marzo. Dopo otto mesi la general manager ha lasciato, rimpiazzata da un successore arrivato direttamente dagli Usa. Ora l'annuncio che gli obiettivi di vendita sono tagliati del 30%, ed è la terza volta. In difficoltà soprattutto le Barbie "su misura", modelli personalizzati che hanno incontrato molto meno favore del previsto, e il ristorante del sesto piano.
No comments:
Post a Comment